Chi decifrò i geroglifici?

Chi decifrò i geroglifici?
geroglifico Cleopatra I geroglifici sono i segni usati in un tipo di scrittura dell'antico Egitto.
I greci li denominarono in questo modo, che significa "incisioni sacre", perché molti erano apposti sulle parti dei templi.
Per molto tempo si credette che significassero ciò che vi era rappresentato, ad esempio che il disegno di un avvoltoio volesse dire "avvoltoio" e così via.
Nel 1799 fu scoperta la tavoletta in pietra detta Stele di Rosetta che riportava la stessa iscrizione in tre lingue: egizio classico (in geroglifici), egizio corrente (demotico) e greco.
Per confronto con il testo greco, il francese Jean François Champollion capì che l'iscrizione era una dedica al re Tolomeo.
Dove nell'iscrizione poteva suppore ci fosse il nome del re, si trovava un gruppo di segni chiusi in un anello ovale, chiamato cartiglio.
Ordinò le lettere del nome Tolomeo sotto i segni del cartiglio e scoprì quale lettera dell'alfabeto corrispondeva ogni segno. Fece la stessa cosa anche con il nome Cleopatra.

fonte http://www.sharmelsheik.it/curiosita.html

Chi disegnò la prima piramide?

Piramide a Gradini di Saqqara Imhotep è il primo personaggio di rango non reale il cui nome è ricordato dalla storia.
Egli fu un uomo di molti talenti: medico di corte, sacrdote, scrittore e primo ministro.
Disegnò la Piramide a Gradini di Saqqara nel 2500 a.C.
La piramide, alta circa 60 m., è la parte mediana del mausoleo funebre di Djoser, che era molto più dì un semplice sepolcro.
Comprendeva templi, cortili, gallerie e amplie sale in cui venivano celebrati i riti funebri in onore del Re.
L'intero complesso di Saqqara fu il primo monumento costruito interamente in pietra: a quel tempo i palazzi erano fatti in gran parte da mattoni di fango.
La Piramide a Gradini fu così chiamata, in quanto i suoi fianchi formano una colossale gradinata mentre, le piramidi di epoca successiva, hanno i lati lisci.

Villaggi turistici in Egitto

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